venerdì 26 giugno 2015

Recensione: "Vicino a te non ho paura", di Nicholas Sparks.



Sono appena tornata da una vacanza, dove avevo portato qualche libro per quando andavo in spiaggia e per i momenti liberi. E' così che ho finito il mio primo libro di Nicholas Sparks, "Vicino a te non ho paura".
Ero curiosa perchè Sparks è un autore noto. Ma avevo un'iniziale sensazione a pelle non proprio positiva e questa sensazione ha trovato conferma nella realtà, ovvero... non mi ha convinto tanto.

Vediamo la trama.
Ci troviamo a Southport, una tranquilla cittadina. Qui arriva Katie, una ragazza dall'aria spaventata, che comincia a lavorare al ristorante da Ivan come cameriera. Sembra decisa ad evitare tutto e tutti. Sembra scappare da qualcosa del suo passato che la terrorizza.
L'altro personaggio principale è Alex. Vedovo con due figli, gestore dell'emporio locale. Uomo gentile. E acuto, un tempo era un investigatore.
I due pian piano s'innamorano e quando nella vita sembra tornata un pò di serenità, ecco che il passato temuto da Katie minaccia di tornare...

Cercavo romanzi scorrevoli e dalle atmosfere rassicuranti, così mi è stato consigliato Sparks.
Che sia scorrevole sono d'accordo, il tempo passa in modo leggero, leggendolo. Si legge in un attimo.
Una cosa che non mi è piaciuta, che costituisce una nota stonata, riguarda lo sviluppo della trama.
Il romanzo scorre per tre quarti con la vita serena della cittadina, con la storia d'amore nascente, col segreto di Katie in sottofondo.
Poi il segreto di Katie si scioglie ma a questo vengono dedicate poche pagine, non dando il tempo al lettore di viverlo... lasciando l'impressione quasi di un errore nello sviluppo del testo.

Un'altra cosa che mia ha lasciato molto perplessa è la storia d'amore dei due protagonisti, che si risolve, nel racconto, in un'amicizia e qualche bacetto.
Manca intensità... più che la storia d'amore fra due adulti, sembra l'amicizia fra due bambini.
Ad ogni modo, adatto a chi cerca letture leggere e atmosfere rassicuranti.

Voto: 6.

Ps: Una delle ricette citate nel romanzo è pessima. Gamberoni ripieni di granchio con salsa agli scampi. Poteva metterci un altro pesce ancora giacchè c'era.... Bleah.

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